L’esame audiometrico tonale è uno strumento fondamentale per valutare la funzione uditiva di un individuo. Vediamo insieme cosa comporta e come può essere determinante per la gestione della salute uditiva.
Introduzione all’Esame Audiometrico Tonale
L’esame audiometrico tonale è una procedura che valuta la capacità di un individuo di percepire toni di varie frequenze e intensità e di verificare la soglia minima di udibilità dell’individuo. Solitamente, viene eseguito in una stanza silenziosa utilizzando cuffie speciali; presso il Centro Acustico Italiano di Reggio Emilia, questo esame si svolge all’interno della nostra camera insonorizzata.
Frequenze e Intensità
Durante l’esame, il paziente ascolta una serie di suoni gravi, medi e acuti. L’audioprotesista registra le risposte del paziente ai vari suoni, creando un audiogramma che rappresenta la soglia uditiva in diverse frequenze. Questo fornisce una mappa dettagliata della capacità uditiva del paziente.
Diagnosi e Interventi
L’esame audiometrico tonale è cruciale per diagnosticare problemi uditivi come l’ipoacusia e può guidare gli interventi appropriati. Può essere utilizzato anche per monitorare eventuali cambiamenti nel tempo e regolare gli apparecchi acustici in base alle esigenze specifiche del paziente.
In conclusione, l’esame audiometrico tonale è uno strumento chiave per valutare la salute uditiva. Sottoporsi regolarmente a questo tipo di esame può aiutare a individuare precocemente eventuali problemi uditivi e adottare le misure necessarie per preservare e migliorare la capacità uditiva nel tempo.